
Quando il capitano Bernardo Borisi, verso la fine del cinquecento, alla guida degli abitanti appena giunti a Funtana, all’epoca praticamente deserta, posava le fondamenta della piccola cittadina di oggi, costruendo quasi fino a compimento la sua residenza fissa, oggi nota come Kaštel, sicuramente non immaginava neanche vagamente che neppure due secoli più tardi, questa stessa località avrebbe potuto ospitare sino a 20.000 visitatori in una sola giornata estiva…